Il Parco del Beigua aderisce al progetto di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia ALCOTRA' in particolare seguendo le azioni del progetto C3PO.
Per quanto riguarda il comprensorio del Beigua il progetto prevede una forte azione locale realizzata dal Comune di Stella con riferimento all'attuazione di forme di compostaggio di prossimità da realizzarsi come sperimentazione nelle frazioni di Stella Santa Giustina e di Stella San Giovanni (Plesso scolastico). Si tratterà, nella sostanza, di collocare almeno tre compostiere di prossimità per una pluralità di utenti pari a circa 40/50 persone, accompagnate da attività di comunicazione e formazione alla popolazione residente.
Per quanto riguarda, invece, le azioni di competenza diretta dell'Ente Parco del Beigua – che svolge anche il ruolo di capofila per la porzione ligure del partenariato – il progetto prevede di eliminare i cassonetti per la raccolta rifiuti in alcune aree verdi attrezzate nel cuore dell'area protetta, in prossimità del Monte Beigua, e la contestuale realizzazione di due isole ecologiche cui indirizzare i turisti/fruitori del Parco per lo smaltimento dei propri rifiuti. Le due isole ecologiche – realizzate nelle frazioni di Piampaludo ed Alpicella con utilizzo di maestranze e materiali di provenienza locale – sono state oggetto delle visite odierne da parte degli ospiti francesi e piemontesi. Nelle prossime settimane sarà attivata la fase di comunicazione/informazione alla cittadinanza con la predisposizione di appositi materiali divulgativi e pannelli descrittivi dell'azione.
Il progetto C3PO risponde all'esigenza di ampliare ed approfondire la conoscenza delle tematiche inerenti la gestione dei rifiuti concentrandosi su temi strategici quali:L'obiettivo è quello di identificare strategie operative di lavoro collaborativo tra le frontiere che permettano di evolvere sia in termini di natura, quantità e qualità dei rifiuti prodotti sia di logica di trattamento degli stessi, accompagnando un cambiamento culturale sui rifiuti per l'insieme delle componenti sociali dei territori.
In sintesi, attraverso lo scambio di esperienze e l'attuazione di iniziative pilota, il progetto si propone di offrire agli enti partecipanti modelli e strumenti per migliorare la politica locale di minimizzazione dei rifiuti urbani, prevenendo la produzione di rifiuti, aumentando la raccolta differenziata nelle aree dove le performances sono ancora sensibilmente migliorabili.
Il progetto condotto dal partenariato italo-francesce intende valutare la fattibilità di una nuova forma organizzativa di raccolta in "punti ecologici", nei quali sono presenti i contenitori di tutte le frazioni raccolte, in modo che i punti di conferimento siano ridotti e sia aumentato il controllo sui conferimenti. Gli obiettivi sono quindi quelli di sperimentare modelli gestionali della raccolta controllata dei rifiuti urbani in aree disperse, con particolare riguardo a sistemi con punti di raccolta controllata "concentrati", accompagnati da azioni di informazione e sensibilizzazione sia degli amministratori e dei tecnici locali, sia degli operatori e degli utenti.
Tra i risultati attesi vi è dunque la valorizzazione delle esperienze condotte nei territori dei partner, e più in generale nei due Paesi, sul tema della raccolta dei rifiuti con modalità che consentono di applicare il principio "chi inquina paga" (PAYT), ma anche quello di mettere a disposizione dei responsabili del "governo" della gestione dei rifiuti gli strumenti di supporto decisionale per le varie opzioni tecniche ed organizzative.
Sfoglia la brochure "Non abbandonare qui i tuoi rifiuti...per godere di un Parco sempre pulito"