L'entroterra del Beigua è molto conosciuto per i suoi rinomati funghi (soprattutto i prelibati porcini e ovoli) e andare per funghi è un'attività davvero piacevole, ma va fatta con consapevolezza.
Occorre un abbigliamento adeguato con calzature adatte (non stivali di gomma), frequentare percorsi conosciuti e non mettersi in situazioni di pericolo per raccogliere qualche fungo in più. È opportuno comunicare a qualcuno la propria meta e verificare le condizioni meteorologiche prima di mettersi in cammino.
La raccolta poi va effettuata nel rispetto dell'ambiente e delle regole stabilite da ciascun Consorzio, acquistando il tesserino previsto per la zona.
Tabella tesserini Consorzi funghi nel Comprensorio del Beigua (460Kb)
Foresta della Deiva - Parco Beigua:
Il tesserino può essere acquistato a Sassello presso l'ufficio IAT/Centro Visite Parco Beigua (Palazzo Gervino), il Bar Gina, il Bar Jole, il Bar Macciò, il Bar Isaia di Sassello o attraverso il portale Geoticket.it, selezionando dal menu la voce Parco del Beigua - Foresta Regionale della Deiva
Consulta il Regolamento per la raccolta dei funghi nella Foresta della Deiva (art. 3)
Comune di Sassello:
Scarica la APP "Per funghi a Sassello" (Android)
Comuni di Tiglieto e Urbe:
Consorzio miglioramento fondiario e agroforestale Alta Valle d'Orba e territori limitrofi (tel. 3938342624, - funghialtavaldorba@gmail.com). Il tesserino può essere acquistato:
a Tiglieto: Macelleria Richin, La Brasserie
a Urbe:
Foresta demaniale regionale Masone e Tiglieto:
È necessario effettuare un versamento su conto corrente bancario o postale della Regione Liguria; per informazioni Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Masone o www.agriligurianet.it
Si raccomanda di raccogliere e consumare solo funghi la cui commestibilità sia accertata da un esperto. In caso di dubbi rivolgersi sempre al servizio di consulenza micologica della ASL