Volendo proseguire lungo la strada sterrata per circa un’ora a piedi oltre la sbarra si perviene al Passo della Gava (m 752 s.l.m.), valico molto ben visibile a distanza dal Levante savonese. Si domina, sulla sinistra, la magnifica Val Lerone, ma ci si allontana progressivamente dalla zona collinare e submontana che comprende molti dei migliori punti d’osservazione; la valle tende a restringersi e quindi a chiudersi, con effetti anche sulle possibilità di avvistamento, tranne che nelle giornate di tempo sereno quando il fronte migratorio è ampio. Si attraversano luoghi di nidificazione adatti alla Pernice rossa, nonché vaste zone detritiche frequentate d’inverno dal Sordone e dal Picchio muraiolo. Nidificanti regolari Codirossone e Calandro, occasionali Culbianco, Strillozzo e Ortolano.