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L'Albanella reale (Circus cyaneus)

Presenza di pregio conservazionistico nel Parco e nella Z.P.S.

Si tratta di un rapace di medie dimensioni (lunghezza totale 44-52 cm, apertura alare 105-125 cm), con aspetto tipico del genere, coda relativamente lunga ed ali ad estremità arrotondata. In volo migratorio plana con le ali leggermente raccolte ed angolate, mentre in caccia rasenta il terreno o la vegetazione bassa, con serie di 5-10 battute, alternate a brevi planate con le ali tenute leggermente sollevate a V.   Piuttosto difficile, anche per gli occhi più esperti, distinguere tra loro le varie specie di albanelle. In generale, l'Albanella reale è un rapace di dimensioni intermedie tra il Falco di Palude e la più snella Albanella minore. Coda abbastanza lunga e ali larghe – dove sono ben evidenti le cinque penne primarie – ha in comune con altre specie del genere circus il tipico volo a bassa quota durante la fase di caccia (con alcune manovre in più, come la scivolata e il lungo volo battuto). Grigio-blu nel maschio, il dorso risulta invece bruno nella femmina, mentre petto, capo e parti inferiori risultano chiare – con barrature scure sotto le ali – in entrambi i sessi. Un altro metodo per distinguere la femmina è l'iride giallo, molto più acceso che nei maschi e diverso da quello dei giovani, tendente al bruno scuro.

In Italia, a parte casi sporadici ed irregolari di nidificazione in alcuni siti continentali e della Toscana, è da considerarsi migratrice regolare e svernante (popolazione complessiva stimata tra i 1.000 ed i 3.000 individui, fluttuante) in Val Padana, lungo le coste Tirreniche, in Adriatico meridionale, Sardegna e Sicilia. La Liguria - soprattutto il ponente Savonese e l'Imperiese - è sede di svernamento. La specie è rilevabile nel corso del periodo migratorio lungo la fascia costiera e le principali direttrici di transito che attraversano lo spartiacque. Nel Parco del Beigua, la specie è presente solo in periodo invernale in particolar modo, durante gli inverni meno rigidi, singoli individui possono essere osservati nelle praterie sommitali.

 
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