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Natura e ambiente sui banchi di scuola

Le proposte del Parco del Beigua si adeguano all'emergenza pandemia

Uno dei primi concetti che gli operatori del Centro di Esperienza del Parco del Beigua insegnano ai bambini negli incontri di educazione ambientale è il ruolo del singolo nella comunità e come le azioni di ciascuno sommate a quelle degli altri aiutino a raggiungere traguardi ambiziosi e a migliorare lo stato dell'ambiente. In un anno complesso come quello appena trascorso, caratterizzato da un forte ridimensionamento della socialità e dalla necessità di mantenere il distanziamento fisico, la consapevolezza di essere comunità ha faticato a tenersi viva, anche a causa della sospensione delle attività in esterno con le scuole. La sfida dunque è stata quella di ripensare le attività didattiche tradizionali, senza perdere quel valore speciale che contraddistingue "la scuola nel Parco", sinonimo di attività all'aria aperta, contatto con la natura, possibilità di trattare temi scientifici, anche complessi, attraverso un approccio giocoso e divertente, che non trascura però l'opportunità di trasmettere concetti importanti, gettando semi di curiosità che ciascuno poi potrà coltivare secondo le proprie inclinazioni, trasformandole in buone pratiche di vita sostenibile, motivo di studio o professione nella vita adulta.

Ai nostri operatori non mancano certo passione e competenza! Inserito nel Sistema Regionale di Educazione Ambientale dal 2008, ogni anno il Centro di Esperienza del Parco del Beigua coinvolge nei percorsi didattici una media di 115 classi, più di 2300 studenti che insieme ai propri insegnanti partecipano a incontri in classe e all'aperto, scegliendo tra le oltre 50 proposte didattiche specifiche per i diversi livelli di apprendimento e in grado di rispondere alle esigenze programmi didattici di ciascun ordine scolastico, dalla scuola dell'infanzia fino alle scuole secondarie di secondo grado.

Aspettando di poter ritornare alla normalità della didattica, con la possibilità di accompagnare le classi a scoprire la biodiversità della nostra area protetta, il patrimonio geologico del Geoparco e i valori ambientali che racchiude, abbiamo riorganizzato l'offerta di educazione ambientale, dando ancora più spazio alle attività digitali, sviluppando nuovi approcci che coinvolgano gli studenti anche a distanza.

Oltre alle proposte a catalogo per tutte le scuole, quest'anno in attuazione degli obiettivi globali di sostenibilità ambientale definiti da Agenda 2030 abbiamo aderito alle iniziative di Regione Liguria per la promozione della mobilità sostenibile e la riduzione del consumo di plastica.

Dopo la positiva esperienza del Pedibus di Masone che, con il coordinamento del Centro di Esperienza del Parco e la collaborazione di volontari, già da alcuni anni accompagna gruppi di bambini, lungo due linee che da diverse zone del paese convergono sulla scuola, con il nuovo anno scolastico abbiamo potenziato il servizio esistente e attivato nuove linee anche nel Comune di Campo Ligure, che in questo modo ha potuto alleggerire il carico sul servizio ordinario di trasporto scolastico rispettando le disposizioni dell'emergenza sanitaria in corso. Andare a scuola insieme per i bambini è diventata un'occasione di socializzazione, ma anche di responsabilizzazione.

A dicembre invece ha preso il via il progetto Plastic Free per sensibilizzare le nuove generazioni sul corretto uso della plastica, individuando soluzioni alternative per riciclarla senza disperderla nell'ambiente o sostituirla con materiali a minor impatto ambientale. Le classi dei più piccoli sono coinvolti in attività in presenza, quando possibile svolte negli spazi esterni delle scuole, come già fatto nelle Primarie di Stella e Mioglia, mentre i più grandi della Secondaria di primo grado di Voltri hanno partecipato ad incontri on-line. Ciascun alunno ha dato il proprio contributo alla definizione dell'Eco Codice PlasticFree, un elenco di buone pratiche per ridurre l'uso della plastica. E per incentivare i comportamenti virtuosi, i ragazzi hanno ricevuto una tazza in alluminio, la "mug del Parco" per evitare il ricorso a bicchieri usa e getta e bottigliette.

Tutte le informazioni sulle proposte didattiche del Centro Esperienza del Parco del Beigua sono consultabili nella sezione Educazione Ambientale del sito.

 
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