Il sistema dei Geoparchi italiani riconosciuti dall’UNESCO e la comunità scientifica italiana si incontreranno il prossimo martedì 30 maggio a Roma nell’ambito di un convegno promosso dall’Accademia Nazionale dei Lincei, con l’obiettivo di consolidare i rapporti di collaborazione già esistenti nell’ambito delle attività universitarie e di ricerca e aprire la strada a nuove sinergie nel campo delle Scienze della Terra.
I Geoparchi rappresentano una speciale categoria di territori che scelgono di seguire attente politiche di tutela e di valorizzazione della geodiversità e del patrimonio geologico presente nel loro territorio: sono un invito alla scoperta del patrimonio geologico europeo e mondiale, del formidabile scrigno in cui sono registrati i segni e le testimonianze del passato, del fantastico archivio della Terra e della vita che su di essa si è sviluppata. Rappresentano un grande espositore, una vetrina privilegiata in cui osservare e comprendere i spesso complessi meccanismi che hanno regolato e regolano tuttora l'evoluzione del nostro pianeta. Si tratta di un bene comune dell'Umanità, il cui mantenimento, protezione e conservazione sono indispensabili, in quanto facente parte del più ampio concetto di patrimonio naturale e culturale; per questo il 17 novembre 2015 l'Assemblea Plenaria dell'UNESCO, in rappresentanza di 195 Stati, in occasione della 38^ Conferenza Generale tenutasi a Parigi, ha approvato il nuovo "International Geoscience and Geoparks Programme" (IGGP) istituendo di fatto una nuova categoria di siti UNESCO: i Geoparchi mondiali UNESCO (UNESCO Global Geoparks). Una lista che allo stato attuale - dopo l'aggiornamento del 5 maggio 2017 - comprende 127 Geoparchi a livello internazionale, distribuiti in 38 Paesi del mondo, di cui 70 in Europa e 10 in Italia.
Il convegno scientifico, che ospiterà i rappresentanti dei 10 Geoparchi italiani, aprirà la prima sessione del mattino con l’intervento di Maurizio Burlando, direttore del Beigua UNESCO Global Geopark, che presenterà il contributo scientifico all’istituzione degli UNESCO Global Geoparks, il quadro di riferimento internazionale e le esperienze in Italia.
A seguire gli interventi di Aniello Aloia, coordinatore nazionale del Comitato Nazionale Italiano dei Geoparchi, di Enrico Vicenti, ministro plenipotenziario UNESCO e di William Cavazza, vicepresidente IUGS – International Union of Geological Sciences.
La mattinata si concluderà con la tavola rotonda alla quale parteciperanno alcuni rappresentanti delle più importanti Società Scientifiche e dei principali Enti di ricerca in questi ambiti scientifici, e in rappresentanza istituzionale l’Onorevole Enrico Borghi, componente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati.
