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n° 142 - Ottobre 2023 |
| 450 km di sentieri e collaborazioni efficaci
Nove aree attrezzate e una fitta maglia di sentieri che si estende attraverso il comprensorio del Beigua per 450 km (di cui 387 iscritti nella REL – Rete Escursionistica Ligure): questo è il patrimonio di fruizione turistico-ricreativa che il Parco regionale gestisce, ricercando costantemente un equilibrio tra le necessità di sviluppo e le esigenze di tutela delle risorse naturali.
La complessità di gestione di un territorio così vasto, sul quale si intersecano attività diverse, non si spiega in poche righe. Entrano in gioco tanti fattori, dalla disponibilità di risorse ai vincoli a cui un ente pubblico è soggetto, senza tralasciare gli aspetti naturalistico-ambientali che regolano la fattibilità degli interventi.
Le risorse destinate annualmente dal Parco alla manutenzione ordinaria, già di per sé modeste, si trovano a competere con le emergenze legate a eventi meteorologici intensi e conseguenti fenomeni di dissesto, che richiedono tempestivi interventi di messa in sicurezza. Ma anche con gli imprevisti e gli occasionali atti vandalici che scombinano ogni programmazione.
Per far fronte a necessità di intervento sempre più impegnative, l’Ente Parco ha avviato da tempo efficaci collaborazioni con diversi soggetti del territorio che, anche con attività di volontariato, si impegnano in opere di manutenzione e valorizzazione del territorio, che diventano un vero e proprio servizio alla comunità.
Preziose sono le collaborazioni con il CAI - Sezione di Arenzano, la FIE, le Associazioni Beigua.NET MTB, Cogoleto Outdoor, Hike&Bike, Rensen Sport Team, “U Gruppu” e le aziende agro-forestali locali: grazie anche alla loro attività il Parco cerca di garantire la percorribilità e la corretta segnalazione dei sentieri.
Solo per citare l’ultimo anno, non senza difficoltà il Parco ha impegnato risorse per rinnovare tavoli, staccionate e punti fuoco delle aree pic nic di Pratorotondo e Pian di Stella, tra le più frequentate del Parco e ha sistemato le attrezzature in prossimità del Centro Ornitologico di Case Vaccà. Con un contributo ottenuto su fondi PSR è stata ripristinata la rete sentieristica nella Foresta della Deiva e sono in stato di avanzata progettazione interventi di recupero di alcuni tratti dell'Alta Via dei Monti Liguri e di messa in sicurezza di un rifugio/riparo, così da essere pronti a partecipare non appena saranno disponibili nuovi bandi o opportunità di accesso a finanziamenti.
Il ricco patrimonio naturalistico e ambientale del Parco è costituto anche dalle praterie montane e più in generale dalle cosiddette “aree aperte”: gli habitat prativi e le specie animali e vegetali che li costituiscono rappresentano infatti una delle priorità di conservazione. Con la diminuzione progressiva delle attività agricole tradizionali, gli interventi di sfalcio e decespugliamento e, in subordine, il pascolo controllato sono le principali risposte operative indicate proprio dal Piano del Parco per evitare l'avanzata del bosco con relativa perdita di biodiversità. In particolare proprio gli sfalci, eseguiti in periodo tardivo tra agosto e settembre, garantiscono il mantenimento dei prati/pascoli bloccando le specie nemorali (dal latino nemoralis ossia boschereccio), aumentando la biodiversità floristica e fornendo nel periodo autunnale e invernale, attraverso la rinnovazione del cotico erboso, importanti risorse alimentari a specie target nell'ambito faunistico.
Anche in questo caso, accanto alle attività condotte dall’Ente Parco con fondi propri, come gli sfalci recentemente realizzati in Val Gargassa e sul crinale del Monte Reixa, si aggiungono gli interventi di miglioramento ambientale e ripristino di aree prative realizzati in collaborazione con gli Ambiti Territoriali di Caccia ATC GE1 e SV1, FIDC di Arenzano, Cogoleto, Sassello e Rossiglione nelle aree della Val Lerone, di Cima Frattin-Pian Fretto, della Foresta della Deiva e in Val Gargassa.
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| Evento conclusivo di RestartApp di Fondazione Garrone
Lo scorso 21 settembre l’evento “Appenninici a confronto” ha chiuso l’edizione 2023 di ReStartApp, incubatore per giovani aspiranti imprenditori in Appennino, promosso da Fondazione Edoardo Garrone in collaborazione con un partenariato locale guidato da Fondazione Compagnia di San Paolo.
L’incontro, ospitato nella Casa del Parco a Sassello, ha rappresentato un momento di confronto e scambio per i 7 giovani partecipanti al Campus, che hanno presentato al pubblico i propri progetti green per rilanciare l’Appennino, evidenziando come il percorso formativo li stia supportando nel trasformare le proprie idee in imprese concrete e sostenibili, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche sociale ed economico.
Il Campus Restartapp, che si è svolto in forma residenziale a Sassello, è una delle tre iniziative complementari di Progetto Appennino, promosso da Fondazione Garrone per mettere i giovani al centro della riqualificazione e della valorizzazione territoriale. Oltre all’incubatore di impresa aperto alla partecipazione da tutta Italia, infatti, altre due opportunità sono state riservate alle imprese insediate nei Comuni del Parco del Beigua, scelte a seguito di manifestazioni d’interesse.
Quindici imprese locali sono state selezionate per partecipare a “Vitamine in azienda”, percorso gratuito di accelerazione che si sta sviluppando attraverso un servizio di consulenza e coaching personalizzato per risolvere criticità organizzative e strategiche, favorire potenzialità e opportunità specifiche di sviluppo e crescita:
- 3 aziende agricole: I Piani di Masone, L’Ape operaia di Sassello, Cascina Battura di Rossiglione
- 5 operatori turistici: Cascina Granbego di Sassello, Camping Dolce Vita di Stella, Cooperativa Dafne con sede operativa a Campo Ligure, Hotel Ristorante Pian del Sole di Sassello, B&B La luna dei prati di Stella
- 2 imprese della filiera del legno: Segheria Puppo di Campo Ligure, azienda agricola Nevlei di Rossiglione
- 5 aziende del commercio e artigianato: Pasticci’amo bistrò di Campo Ligure, Effe-erre di Campo Ligure, Pasticceria Vigo di Masone, INKAM di Campo Ligure, Rossi di Sassello
Due sono stati invece i progetti locali di rete scelti per partecipare a Imprese in Rete, percorso gratuito di consulenza e accompagnamento:
- Lo spirito degli alberi, che raggruppa il B&B Pin de Stelle, l’agenzia immobiliare Cinque Stelle, l’affittacamere La casetta sulle stelle e Laura Lorenzini, servizi olistici
- ConcimiAmo, che coinvolge l’Allevamento Beiro e l’azienda agricola Pesce Lorenzo, entrambi di Rossiglione
Un bel risultato per il partenariato locale ed in particolare per il Parco del Beigua, impegnato sia nell’organizzazione logistica delle attività del Campus Restartapp e dell’ospitalità dei docenti di Progetto Appennino, sia direttamente coinvolto nelle attività di animazione per promuovere la partecipazione delle imprese locali alle call per Vitamine in azienda e Imprese in rete.
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| Solo su prenotazione
Anche a ottobre le Guide del Parco organizzano la visita all'Abbazia cistercense, con accesso al chiostro e da lì alla Sala Capitolare, all'Armarium e alla Chiesa.
Costo € 6,00 a persona. La visita si svolgerà al raggiungimento del numero minimo di iscritti.
Prenotazione obbligatoria on-line entro le ore 18 del giorno precedente:
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| sabato 7 ottobre 2023
Quale migliore ambientazione dell'Abbazia cistercense di Santa Maria alla Croce di Tiglieto per ospitare il laboratorio dedicato alle miniature medievali? Sotto la guida di Mauro Brunetti proveremo a riprodurre proprio quelle che impreziosivano i codici medievali. L'esecuzione sarà preceduta dall'osservazione dei materiali, dalla storia delle tecniche dell'epoca e dalla visita alla Badia.
Ritrovo: ore 15 presso il parcheggio della Badia, Tiglieto
Durata iniziativa: fino alle ore 18 circa
Costo iniziativa: € 10,00
Prenotazione obbligatoria on-line entro venerdì alle ore 18
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| domenica 8 ottobre 2023
È uno dei nostri imperdibili appuntamenti di inizio autunno!
La Guida del Parco, esperta ornitologa, ci accompagnerà all'altana di avvistamento per osservare la migrazione post nuziale verso i siti di svernamento e provare a contare i migratori avvistati. Torneremo poi al Centro Ornitologico di Case Vaccà per scoprire curiosi dettagli sugli incredibili viaggi del popolo migratore, perché ogni specie ha una storia diversa da raccontare. L'iniziativa è aperta ad adulti e bambini.
È consigliato portare il binocolo e un block-notes con penna.
Ritrovo: previsti due turni di partenza alle ore 10:30 e alle ore 14 presso il Centro Ornitologico di Case Vaccà. La durata di ogni escursione è di circa 2 ore con successiva visita al Centro Ornitologico.
Difficoltà: adatto a tutti
Iniziativa gratuita.
Prenotazione obbligatoria on-line entro sabato alle ore 12
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| sabato 14 ottobre 2023
Quest'anno celebriamo la Giornata internazionale per la riduzione del rischio dei disastri naturali presso lo stand del Parco del Beigua all'interno dell'evento "Arenzano Outdoor - tutto d'un fiato". Per i più piccoli ci saranno momenti di gioco per imparare nozioni importantissime: come comportarsi in caso di alluvioni e frane e come rispettare un territorio fragile per prevenire i disastri naturali e proteggere l'incolumità di tutti. Sarà anche l'occasione per parlare di sicurezza in montagna, cosa portare nello zaino, come prepararsi a un'escursione e quali sono le variabili da tenere in considerazione.
L'appuntamento è sul lungomare di Arenzano per tutta la giornata (in caso di pioggia l'evento sarà recuperato domenica 15).
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| sabato 28 ottobre 2023
Fin dalla preistoria, le condizioni favorevoli del territorio e del clima della zona del Beigua hanno favorito l'instaurarsi di insediamenti umani. Oltre alle testimonianze archeologiche, tuttavia, tutto il territorio è caratterizzato dalla presenza di incisioni rupestri. Grazie a questo laboratorio potremo fare un salto indietro nel tempo alla scoperta delle impronte incise dai nostri antenati nelle rocce: segni, simboli, lettere e numeri spesso difficili da interpretare, ma ricchi di storia e mistero. E non dimenticate di provare anche voi a incidere il vostro messaggio e lasciare la vostra impronta nella storia!
Ritrovo: ore 15 presso ingresso Foresta della Deiva, Sassello
Durata iniziativa: fino alle ore 17 circa
Attività gratuita adatta a bambini dai 5 agli 11 anni.
Iniziativa GRATUITA cofinanziata da Regione Liguria nell'ambito del progetto Outdoor Education
Prenotazione obbligatoria on-line entro venerdì alle ore 18
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| domenica 29 ottobre 2023
In compagnia della Guida del Parco un'escursione nella parte più a nord del territorio del Parco del Beigua dove la brezza del mare si mescola al profumo dei pascoli e del sottobosco. Dopo aver raggiunto la vetta del monte Calvo, sosteremo all'Agriturismo Monterosso, l'allevamento di capre camosciate dal cui latte nascono tanti formaggi Gustosi per Natura. Maurizio Furio ci racconterà la vita dell'allevatore, con ritmi e impegni diversi dalla quotidianità che conosciamo.
Ritrovo: ore 9:30 presso loc. Gargassino (campo sportivo), Rossiglione
Durata iniziativa: fino alle ore 15:30 circa, pranzo al sacco
Costo escursione: € 10,00
Difficoltà: escursione mediamente impegnativa, per camminatori abituali
- Lunghezza percorso: 11 km
- Dislivello: 500 m
Prenotazione obbligatoria on-line entro sabato alle ore 12
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| martedì 31 ottobre 2023
Occhi di rospo, ali di pipistrello, artigli di gufo: scopriamo insieme i protagonisti della serata più stregata dell'anno con un laboratorio naturalistico e una passeggiata nel bosco… da paura! Durante il pomeriggio sarà possibile fare una merenda mostruosa (facoltativa a pagamento) presso l'albergo-ristorante "La nuvola sul mare". I bambini che lo gradiscono possono mascherarsi mostruosamente.
Ritrovo: ore 15 presso l'albergo-ristorante "La nuvola sul mare" al Passo del Faiallo, Urbe
Durata iniziativa: fino alle ore 19 circa
Attività gratuita adatta a bambini dai 5 agli 11 anni.
Iniziativa GRATUITA cofinanziata da Regione Liguria nell'ambito del progetto Outdoor Education
Prenotazione obbligatoria on-line entro lunedì alle ore 12
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