I ripari dei nostri monti

Percorrendo i sentieri sulle alture tra Arenzano e Cogoleto, ma anche nei pressi del crinale e sul versante padano del Parco, si incontrano piccoli manufatti disseminati sulle pendici delle montagne, molti dei quali utilizzati in passato da contadini e pastori per ripararsi in caso di maltempo o per pernottare nel periodo della fienagione; alcuni dovevano ospitare le persone per brevi periodi, altri venivano usati anche tutto l’anno.

Come scrive Adriano Biamonti nel suo interessante libro “Ripari dei nostri monti” (pubblicato dalla Comunità Montana Argentea nel 2003) pur considerando la singolarità di ciascun riparo, vi erano e sono rimasti alcuni tratti comuni. Sulle alture di Arenzano e Cogoleto i ripari in pietra hanno tutti, salvo rare eccezioni, forma a parallelepipedo e tetti a uno o due spioventi, con struttura lignea appena sufficiente a reggere il peso. Nel caso degli edifici più grandi, il piano inferiore dell’edificio era utilizzato come stalla, in corrispondenza della quale, al piano superiore, vi era la camera per dormire. Con l’abbandono dei lavori di fienagione e del modesto allevamento “familiare” che caratterizzava i nostri monti nel passato, gran parte dei ripari sono stati dimenticati fino ad un loro rinnovato utilizzo da parte degli escursionisti che si sono impossessati nuovamente di questi testimoni silenziosi dell’identità territoriale. Alcune associazioni di volontariato locale si sono rese protagoniste di uno straordinario lavoro con interventi anche molto impegnativi per conservarne le strutture e, al tempo stesso, preservare e tramandare quella “cultura” della montagna a cui sono indissolubilmente legati.

Anche il Parco del Beigua ha voluto contribuire alla valorizzazione di questo patrimonio tangibile di storia e cultura e a partire dal 2017 ha provveduto a censire tutti i ripari che si affacciano sul versante tirrenico, portando a completamento, ove necessario, le pratiche necessarie ad assicurarne l’agibilità, permettendone quindi la fruizione da parte degli escursionisti. Indispensabile è stata anche in questo caso la collaborazione dei volontari delle associazioni locali che con impareggiabile passione, ammirevole impegno e notevole competenza sono intervenuti sulle strutture riportandole all’antica bellezza: basta ammirare come si presentano oggi i ripari Bepillu, Sambugu, Ai belli venti o Fasciun, solo per citare alcuni esempi.

Al via nel Parco del Beigua il progetto Vivimed

L'area del Beigua è stata individuata quale territorio pilota di animazione del progetto VIVIMED – serVizi innovatiVI per lo sviluppo della filiera del turismo nell'entroterra dell'area MEDiterranea, realizzato nell'ambito del Programma transfrontaliero INTERREG Italia-Francia marittimo e che per le azioni territoriali si avvale della collaborazione del Parco Regionale del Beigua.

Il progetto ha preso il via a Sassello lo scorso 12 giugno con presso la Casa del Parco del Beigua, all'ingresso della Foresta demaniale regionale della Deiva ed ha visto la partecipazione di tanti operatori della filiera eco-turistica territoriale. Nel corso della presentazione è emerso l’importante ruolo di promozione turistica svolta dal Parco del Beigua che, oltre a potenziare l’offerta di turismo attivo e naturalistico (realizzazione di aree attrezzate, incremento della sentieristica per trekking e biking, attività di educazione ambientale, animazione territoriale), ha promosso importanti iniziative per incentivare la qualificazione dell’offerta turistica attraverso i Marchi del Parco “Gustosi per Natura” e “Ospitali per natura”. La creazione di un marchio unico risponde all’esigenza manifestata dagli operatori di facilitare la messa in rete delle aziende e di creare un brand facilmente riconoscibile e che promuova il territorio evidenziando aspetti legati alla genuinità dei prodotti locali e all’ospitalità delle attività ricettive. Il ruolo di governance del Parco è dunque uno dei fattori di successo delle iniziative di valorizzazione turistica messe in atto nel comprensorio.

L'obiettivo di VIVIMED è stimolare e facilitare un percorso partecipato pubblico-privato per individuare le potenzialità dei territori e sviluppare un’offerta turistica innovativa e strutturata sulle peculiarità locali, coinvolgendo gli operatori turistici territoriali e quelli della filiera complementare. Il progetto, coordinato da Legambiente, proseguirà dopo l'estate con altri 4 Living Lab "itineranti", appuntamenti gratuiti di laboratori attivi di co-progettazione turistica, coordinati da mediatori professionisti con la partecipazione di esperti nel settore turistico, della gestione e dei servizi eco-compatibili, della facilitazione delle reti d’impresa. 

I venerdì con le Guide del Parco per diventare Junior Geoparker

Tutti i venerdì d'estate a Pratorotondo, dal 6 luglio al 24 agosto, i bambini tra i 5 e i 12 potranno partecipare ad un ricco programma di attività didattiche, laboratori creativi e facili escursioni, per trascorrere un pomeriggio all'aria aperta imparando a conoscere le meraviglie della natura divertendosi. Senza farsi mancare una gustosa merenda con prodotti locali al Rifugio Pratorotondo.

Ma non è tutto qui! Ogni attività del programma estivo darà diritto ad un timbro sul passaporto del Beigua Geopark: più timbri si collezioneranno, più facile sarà ottenere i gadget del Parco. E i bambini che raccoglieranno 10 timbri sul passaporto diventeranno dei veri Junior Geoparker, gli ambasciatori del nostro Geoparco.

Cosa ti è piaciuto di più del Parco? Raccontacelo con un disegno e portalo alle Guide negli orari di apertura del Punto Informativo di Pratorotondo o al Centro Visite di Sassello: riceverai subito un poster degli animali del Parco e un timbrino Jolly sul passaporto!

Ecco i nostri appuntamenti:

LUGLIO

venerdì 6 luglio: Caccia alla traccia. Laboratorio didattico sulle tracce degli animali con facile escursione

venerdì 13 luglio: Piccoli botanici a spasso. Facile escursione alla scoperta delle piante presenti nel Parco e realizzazione di un erbario creativo

venerdì 20 luglio: A come Ape, B come Beigua. Laboratorio creativo sulle api e il miele con realizzazione di candele in cera naturale.

venerdì 27 luglio: Favole nel bosco. Una facile escursione nel bosco seguita da favole e racconti animati

AGOSTO

venerdì 3 agosto: Rock detective: le rocce del Geoparco. Escursione e laboratorio didattico sul riconoscimento delle rocce presenti nel comprensorio del Beigua

venerdì 10 agosto: Orientiamoci nel bosco. Gioco di squadra nel bosco per imparare a orientarsi con le carte topografiche

venerdì 17 agosto: Che uccello è questo? Attività di birdwatching con facile escursione per l'avvistamento

venerdì 24 agosto: Naturalmente artisti. Escursione e laboratorio creativo per tirare fuori la propria fantasia e improvvisarsi artisti del bosco

Tutte le attività in programma iniziano alle ore 15 e terminano alle ore 18 e sono adatte per bambini dai 5 ai 12 anni. Ritrovo presso il Punto Informativo "Bruno Bacoccoli", loc. Pratorotondo

Costo iniziativa: € 10,00 (comprende l'attività con le Guide e la merenda presso il Rifugio).

Prenotazione obbligatoria entro le ore 12 del giovedì precedente l'attività, tel. 393.9896251 (Guide Coop. Dafne)

Fra pascoli e faggete: i fili invisibili degli ecosistemi

In occasione dell'8°edizione del Festival delle Alpi e delle montagne italiane una facile escursione accompagnati da un esperto naturalista, alla scoperta degli ecosistemi che caratterizzano la biodiversità del Parco: dalle zone dedicate al pascolo dove trovano riparo numerosi insetti, passando per le meravigliose faggete secolari abitate dal picchio e da vivaci scoiattoli alle zone umide ricche di rettili e anfibi come la salamandra pezzata e il tritone alpestre. Un'occasione unica per toccare con mano la Natura e conoscere i fili invisibili che uniscono gli organismi con il proprio ambiente. 

A seguire, dopo una merenda con degustazione di prodotti tipici presso il Rifugio Pratorotondo (facoltativa a pagamento), una proiezione fotografica naturalistica per ammirare gli scatti  di flora e fauna tipici del Beigua immortalati dal fotografo naturalista Marco Bertolini.

• Ritrovo: ore 9:30 presso il Punto Info B. Bacoccoli (loc. Pratorotondo) 
• Durata iniziativa: giornata intera con pranzo al sacco 
• Costo escursione: € 10,00
• Difficoltà: escursione adatta a tutti  

Prenotazione obbligatoria entro sabato alle ore 12, tel. 393.9896251 (Guide Coop. Dafne)

Inaugurazione mostra fotografica "Frammenti di biodiversità"

Dall'8 luglio al 30 settembre presso il Rifugio Pratorotondo sarà esposta la mostra "Frammenti di biodiversità" del fotografo naturalista e guida del Parco Marco Bertolini.Tema degli scatti è la bellezza senza pregiudizi, ricercata attraverso le specie che caratterizzano la biodiversità dei numerosi ecosistemi presenti nel Parco del Beigua: dalla costa alla faggeta, una Natura di cui facciamo parte senza averne pienamente coscienza. Ogni specie rappresenta un piccolo mattone, un frammento indispensabile al delicato equilibrio ecologico. Le foto esposte sono il risultato di tanta passione e pazienza, ma anche di una profonda preparazione a livello naturalistico, indispensabile per la ricerca dei soggetti e per poterli avvicinare senza arrecare loro danno.

Rifugio Pratorotondo ore 17 

Trekking fotografico: tramonti ad alta quota

Siamo giunti ormai alla 3^ edizione della rassegna di trekking fotografici dedicati agli spettacolari tramonti che si possono godere dall'Alta Via dei Monti Liguri. Insieme a Marco Bertolini, fotografo naturalista, percorreremo uno dei tratti di crinale più panoramici di tutta la Liguria fino a raggiungere il Rifugio Argentea, dove posizioneremo i cavalletti e ci lasceremo ispirare dalla vista mozzafiato.

È necessario dotarsi di macchina fotografica (reflex o compatta e cavalletto) e di torcia o frontalino.

• Ritrovo: ore 17 presso l'area pic-nic del Faiallo  
• Durata iniziativa: fino alle ore 22:30 circa con cena al sacco
• Costo escursione: € 10,00
• Difficoltà: escursione adatta a tutti

Prenotazione obbligatoria entro sabato alle ore 12, tel. 393.9896251 (Guide Coop. Dafne). 

Il patrimonio culturale del Parco del Beigua

Serata conferenza in collaborazione con l'Associazione Culturale di Varazze "U Campanin Russo", dedicata al ricco patrimonio culturale presente nel territorio del Parco del Beigua. Un viaggio lungo le strade che attraversano i Comuni dell'area protetta, tra ponti medievali, ville storiche, edifici rurali e oggetti in preziosa filigrana.

Varazze, Chiostro di San Domenico ore 21

Alla scoperta dei funghi estivi con il micologo

Una rilassante passeggiata nei freschi boschi di latifoglie che dalla loc. Veirera si estendono verso la cima del monte Avzè. Accompagnati da Fabrizio Boccardo, micologo e illustratore naturalistico, andremo alla scoperta dei funghi spontanei che crescono nei mesi più caldi. Al termine dell'escursione micologica una piacevole merenda presso il Bar Jole, nel centro di Sassello, per assaggiare il delicato gelato al fungo o il tradizionale gusto amaretto, entrambi inseriti nei prodotti Gustosi per Natura.

• Ritrovo: ore 9:30 in piazza Rolla, Sassello (da lì si raggiungerà con auto propria la loc. Veirera)
• Durata iniziativa: giornata intera con pranzo al sacco
• Costo escursione: € 10,00
• Difficoltà: escursione adatta a tutti

Prenotazione obbligatoria entro sabato alle ore 12, tel. 393.9896251 (Guide Coop. Dafne). 

In cammino sul Sentiero Liguria al chiaro di luna

Una passeggiata serale lungo il Sentiero Liguria che da Stella San Martino conduce verso le alture di Celle. Attraversando boschi misti di latifoglie raggiungeremo un bellissimo punto panoramico per posizionare il telescopio e lasciarci ammaliare dal candido bagliore della luna.

È necessario dotarsi di torcia o frontalino.

• Ritrovo: ore 19 presso il posteggio antistante la chiesa di Stella San Martino
• Durata iniziativa: fino alle ore 23:30 circa con cena al sacco
• Costo escursione: € 10,00
• Difficoltà: escursione adatta a tutti

Prenotazione obbligatoria entro venerdì alle ore 12, tel. 393.9896251 (Guide Coop. Dafne).