Una settimana dopo la conclusione della verifica ispettiva condotta da esperti internazionali, il Geoparco del Beigua ottiene indirettamente un ulteriore prestigioso riconoscimento. E’ giunta infatti dal quartier generale di Parigi la notizia che il Direttore Generale dell’UNESCO, la bulgara Irina Bokova, con un proprio provvedimento ha formalizzato il nuovo Consiglio dei Geoparchi Globali dell’UNESCO (UNESCO Global Geoparks Council) nominando, tra i dodici esperti mondiali, anche Maurizio Burlando, direttore del Beigua Geopark, geologo, membro dell’Advisory Committee e del Coordination Committee della Rete Europea dei Geoparchi, membro della Global Geoparks Network Association, membro del Geoheritage Specialist Group nell’ambito della Commissione Mondiale per le Aree Protette della IUCN, ispettore dell’UNESCO nelle procedure di valutazione dei Geoparchi Globali, già Coordinatore Nazionale dei Geoparchi Italiani nel periodo 2010-2014.
Il Consiglio dei Geoparchi Globali è il massimo organismo tecnico-scientifico di cui l’UNESCO dispone per vagliare le nuove candidature e per valutare lo stato di salute dei Geoparchi già riconosciuti, secondo le procedure di rivalidazione specificatamente adottate. Si tratta di un riconoscimento di grande valore non solo per Maurizio Burlando, protagonista delle politiche dei Geoparchi a livello internazionale e nazionale fin dal 2005, ma anche, di riflesso, per il Geoparco del Beigua e per tutto il sistema dei Geoparchi Italiani che conta ben 10 territori, seconda nazione in Europa dietro alla sola Spagna e terza nel mondo dietro a Cina e appunto Spagna.
La nomina di Maurizio Burlando – fortemente sostenuta dalla Delegazione Italiana presso l’UNESCO di Parigi e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – è accolta con soddisfazione dall’Ambasciatore Vincenza Lomonaco che sottolinea come anche in questo settore l’Italia può e deve competere a livello internazionale grazie a capacità, specializzazioni e competenze che ci pongono tra i primi Paesi al mondo. “È con questo spirito che abbiamo lavorato insieme per costruire la rete internazionale dei Geoparchi – evidenzia Vincenza Lomonaco – ed è con lo stesso entusiasmo che continueremo a lavorare in futuro, convinti di poter contare sulle capacità di rappresentanti eccellenti come Maurizio Burlando e come gli altri colleghi italiani che da tempo si prodigano per valorizzare il patrimonio geologico italiano ai massimi livelli”.
Anche il Coordinatore Nazionale Aniello Aloia festeggia il prestigioso risultato conseguito. “Attraverso il grande lavoro del Comitato Nazionale dei Geoparchi Italiani – afferma Aloia – abbiamo messo a punto modelli di gestione e di valorizzazione che vengono valutati come buone pratiche a livello internazionale e la nomina di Maurizio Burlando non è altro che il riconoscimento per il nostro movimento, costruito ed attuato con il fondamentale supporto della Delegazione Italiana a Parigi, della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, dei Ministeri competenti, del Consiglio Nazionale dei Geologi, dell’ISPRA e del mondo della ricerca”.
Il Consiglio dei Geoparchi Globali dell’UNESCO è formato dai dodici esperti nominati dal Direttore Generale Irina Bokova (provenienti da Cina, Giappone, Indonesia, Brasile, Uruguay, Iran, Etiopia, Irlanda, Francia, Norvegia, Inghilterra e Italia appunto) oltre ai rappresentanti della IUCN, della IUGS e della Global Geoparks Network Association.
